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Archive for giugno 2013

Tecnologia & Arte

ok, e diffuso e comprovato il mio disprezzo per molte forme d’arte, ma credo che il tutto sia stato mal’espresso.
la redazione chiede venia, essendo che muta il suo pensiero di continuo e i numerosi scrittori soffrono quasi tutti di disturbi della personalità.

siccome questo blog è stato seguito da (e forse seguiranno ancora) articoli di pieno disprezzo per l’arte, voglio prima chiarire il punto.
per correttezza.

nel mondo esiste (esisterà) e deve esistere una connessione tra la tecnologia e la cultura.
disporre della tecnologia senza poter disporre della necessaria cultura per il suo impiego, è dannoso.
nel caso la crescita culturale non eguagli la crescita tecnologica, la tecnologia si rivolterebbe contro i propri padri.
cosa servirebbe dare la bomba atomica agli indios?
ne farebbero uso coscienzioso?
non ne abbiamo fatto uso coscienzioso nemmeno noi occidentali.
la bomba atomica negli anni ’50? troppo troppo presto. come dare una pistola ad un bambino o una camion di uzi a dei negri di un ghetto.

senza la cultura necessaria, senza la coscienza necessaria, la tecnologia è un pericolo.

l’arte, a suo modo è uno degli strumenti implicati nei processo di acculturamento e riflessione, seppure non mi siano chiare le modalità.

sto iniziando a pensare che armarsi sia segno d’ignoranza più che di adattamento.
non ti armi per sopravvivere, ti armi per far parte di una collettività mentalmente in degrado.
nei bassi fondi delle grandi città la gente è armata perché la mente collettiva di quei quartieri ha lambito l’incoscienza; e la coscienza del sè e dell’altrui è quello che distingue gli esseri intelligenti dalle macchine (o dai bambini al di sotto dei 4 anni).

Categorie:Arte

Geograficità di tette e peni

Consultando le seguenti mappe,

Lunghezze medie dei peni

Dimensioni medie delle minne

Non posso fare a meno di correlare le varie dimensioni qui riportate e farene una formula.
Tale formula non ve lo riporto, ma il risultato è visibile a occhio.
Sembra esserci una diffusa proporzionalità inversa nei vari paesi tra lunghezza dei carrubi e dimensioni dei seni.
sarà una coincidenza? a mio avviso no. vediamo se qualche darwiniano mi risponde (no, perché in teoria per approcciare una donna popputa ti dovrebbe essere utile un dispositivo più grande e vice versa.)

A parte questo manderò una mail di protesta alle società che calcolano l’indice di piacere di vita nelle varie nazioni, che sicuramente non contemplano che la qualità della vita è forzatamente legata a queste rappresentazioni grafiche, come d’altro canto lo è l’immigrazione.

altrimenti come spiegate tutti questi clandestini libici e tunisini diretti in italia?

andate in pace.

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