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Archive for the ‘Arte’ Category

Tecnologia & Arte

ok, e diffuso e comprovato il mio disprezzo per molte forme d’arte, ma credo che il tutto sia stato mal’espresso.
la redazione chiede venia, essendo che muta il suo pensiero di continuo e i numerosi scrittori soffrono quasi tutti di disturbi della personalità.

siccome questo blog è stato seguito da (e forse seguiranno ancora) articoli di pieno disprezzo per l’arte, voglio prima chiarire il punto.
per correttezza.

nel mondo esiste (esisterà) e deve esistere una connessione tra la tecnologia e la cultura.
disporre della tecnologia senza poter disporre della necessaria cultura per il suo impiego, è dannoso.
nel caso la crescita culturale non eguagli la crescita tecnologica, la tecnologia si rivolterebbe contro i propri padri.
cosa servirebbe dare la bomba atomica agli indios?
ne farebbero uso coscienzioso?
non ne abbiamo fatto uso coscienzioso nemmeno noi occidentali.
la bomba atomica negli anni ’50? troppo troppo presto. come dare una pistola ad un bambino o una camion di uzi a dei negri di un ghetto.

senza la cultura necessaria, senza la coscienza necessaria, la tecnologia è un pericolo.

l’arte, a suo modo è uno degli strumenti implicati nei processo di acculturamento e riflessione, seppure non mi siano chiare le modalità.

sto iniziando a pensare che armarsi sia segno d’ignoranza più che di adattamento.
non ti armi per sopravvivere, ti armi per far parte di una collettività mentalmente in degrado.
nei bassi fondi delle grandi città la gente è armata perché la mente collettiva di quei quartieri ha lambito l’incoscienza; e la coscienza del sè e dell’altrui è quello che distingue gli esseri intelligenti dalle macchine (o dai bambini al di sotto dei 4 anni).

Categorie:Arte

Mostra d’arte

eccone un’altra.

l’ennesima mostra d’arte contemporanea che perlustro senza cavarne niente. né un dato né un’emozione.

inutile spazzatura, non mi comunica niente. sarà che non ho un’emotività abbastanza raffinata, sarà questione di subnet masks diverse… fatto stà che un tizio prende un tergicristallo, lo aggancia ad una tenda su una finestra e attiva il meccanismo.

la tenda copre la finestra, la tenda scopre la finestra. la tenda copre la finestra, la tenda scopre la finestra.

dubito che si possa paragonare a metti-la-cera, togli-la-cera. questa storia dell’arte contemporanea è merda allo stato brado.

 

ma perché una formula non è considerata arte allora? cos’ha un cazzo di tergicristallo che Vcc=r*i non ha?

perché un chirurgo non è un artista, come non lo è un chimico o un falegname?

 

a parer mio è perché si classifica “arte” tutta quella merda che per non essere chiamata merda viene chiamata arte da chi si autoproclama artista o si fa proclamare artista dagli artisti che hanno seguito prima di lui questo lurido processo di autolegittimazione. (Hofstadler adorerebbe questa ricorsività mo di strani anelli n.d.a.)

temo che il concetto d’arte dove l’artista mostrava il suo tangibile talento creativo senza paracularsi dietro al “tu non capisci”, stia andando dimenticandosi.

 

se non hai talento e sei una merda, non ti rimane che creare merda e autolegittimarla, per poi sguazzare dentro in quel mare di sterco e convincere gli altri (quelli puliti) che non sanno quale beltà si stanno perdendo.

 

continuate a nuotare nel vostro tiepido brodo diarroico maledetti infami! non mi avrete senza combattere!

 

io intanto continuo a studiarmi le mie formulette.

Categorie:Arte, Scienze