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Archive for the ‘Fatti dal mondo’ Category

Femminicidio e altre informazioni scomode

Casadonne.it è merda allo stato selvaggio. tutta ‘sta storia dei femminicidi mi gira nella testa come gli stronzi vorticano nei tombini.

“Se non ora quando?” ha l’onestà mentale di un buco del culo.

con ‘sta storia del femminicidio, cari estremisti pro donne, mi avete rotto proprio il cazzo.

RAGIONE NUMERO UNO,

che cosa significa “femminicidio”? se cerchiamo sul dizionario dell’essere disgustoso, scopriamo che è un vocabolo nato nell’epoca vittoriana come sostitutivo del più consueto “Ho fumato così tanto oppio che mi sono cagato addosso, vacci da sola in chiesa”

Eppure non capisco: stiamo parlando di premeditati omicidi di masse di donne in quanto donne oppure di assassini con menti disturbate che vogliono uccidere “quella” donna per un preciso movente?

Se uccido un ebreo perché mi ha fottuto l’automobile, è un genocidio?
No.
Ma se uccido 5 milioni di ebrei in quanto ebrei commetto un genocidio.

Care femministe del “Se non ora, quando?”: ora, basta.
Avete rotto il cazzo: qui con il vostro revisionismo terminologico rischiamo di perdere la memoria storica.
Fra qualche anno Hitler non sarà più ricordato come un genocida ma come uno a cui avevano rubato cinque milioni di automobili.

RAGIONE NUMERO DUE

perché i numeri non li date voi ma li da l’ISTAT o al massimo l’OMS. e spezzare questa delicata sovranità è come togliere i mattoncini alla base del Genga. poi l’effetto a catena è che su Porta a Porta si dice che viene uccisa una donna ogni due giorni, sul Corriere della Sera che ci di che «in Italia la violenza domestica è la prima causa di morte per le donne fra i 16 e i 44 anni di età», su Io Donna del 23 febbraio idem e su Repubblica la statistica prodotta dalla Casa della Donna secondo cui dal 2005 ad oggi il numero delle donne uccise è andato sempre aumentando, con una lieve diminuzione nel 2011 rispetto al 2010.

e quindi mia madre legge e sente ‘sti numeri e giù allarmismi e storie sul “si stava meglio quando si stava peggio”.

ecco, appunto, niente di più fasullo. controllate sul sito dell’ISTAT e scaricatevi i suoi pdf. come cause di morte (non naturale) femminile vediamo spiccare ai primi posti

  • trombosi o varie problematiche cardiaco-circolatorie, con una percentuale del 44% circa
  • tumori, che si aggiudicano un 24% (possono fare di meglio)
  • a grande distanza troviamo “Altri stati morbosi” con un 7% (non so a che morbi si riferisca di preciso)
  • malattie dell’apparato respiratorio 5 erotti%
  • disturbi psichici e malattie del sistema nervoso 5%
  • malattie dell’apparato digerente 4%
  • cause esterne dei traumatismi e degli avvelenamenti 3%
  • “sintomi, segni e stati morbosi mal definiti” 1% (questo credo si traduca con “è morta ma il coroner era in ferie”)
  •  malattie infettive e parassitarie meno dell 1%

quindi il famoso femminicidio va cercato nel 3% di “cause esterne dei traumatismi e degli avvelenamenti”, categoria che comprende una miriade di casi. tral’altro, per i maschi, “cause esterne dei traumatismi e degli avvelenamenti” provoca invece il 6% delle morti.

andando a spulciare maggiormente il sito dell’ISTAT, per le donne, di questo 3% dei decessi, circa l’1,5% cade nella categoria “questa donna è stata ammazzata da qualcun altro” e di questo 1,5% (non del totale ma del 3%), solo una parte saranno femmine uccise da maschi in ambiente domestico-coniugale.

e chi legge questo blog sa che se c’è una cosa che mi fa incazzare come una biscia sono i numeri sballati appositamente (che è diverso di sbagliarli perché si è fatto un errore) per fomentare lo scoppiettante marketing dei libri per dementi.

CONCLUDENDO

“Care femministe del “Se non ora, quando?”, smettetela con queste stronzate, o è la volta buona che vi ammazzo tutte.
In quanto femministe.” [cit]

Categorie:Fatti dal mondo

Democrazia

adesso è il momento della verità, staremo a vedere come se la cavano i prossimi rampolli del governo entrante.
Intanto quel lurido sacchetto di scottante diarrea di Giorgio Napolitano ha pensato bene di alzarsi lo stipendio. lo alza di 8000 erotti €
l’anno. poverino, probabilmente gli serve per pagare l’imu della seconda casa.
NAPOLITANO PAGAMI LE TASSE! maledetto stronzo. non hai ancora capito che essendo in politica, dovresti dare l’esempio?

anche calcolando l’aumento dell’iva, i tagli delle pensioni, ici imu e compagnia bella,
il fatto che l’unico governo che abbia provato a fare qualcosa di utile per l’Italia (di fatto non riuscendoci) sia proprio l’unico governo
che non abbiamo votato nessuno, ci suggerisce qualcosa?

a me si.

insomma, io non ti conosco, non so che faccia hai e non so niente di te, ma se sei finito su questo blog e ti piace, allora probabilmente
sei un drogato un alcolizzato, un disadattato reietto megalomane cafone razzista torpiloquista e magari anche un po sessualmente frustrato,
o potresti essere un individuo fighissimo affidabile, tutto d’un pezzo con un cazzo tanto e con le idee chiare, ma devi ricordare che il
loro voto è più importante del tuo e del mio messi assieme (eh… loro sono in 3)

hipster

e quindi cosa resta da fare?
smettere di votare, in massa.
smettere di pagare le tasse, tutti quanti.
prendere d’assedio le industrie e produrre per noi quello che serve e mettere tutto negli scaffali dei supermercati, togliendo quel 20% di
iva (ops… volevvo dire 21%)
e sfasciare tutta l’Italia e l’Europa se necessario.

analizziamo il caso della crisi economica del 1929. la gente, dal così detto “giovedì nero” in avanti, ha iniziato a versare nell’indigenza e nella penuria di viveri, quando fino alla settimana prima si viveva benissimo.
non c’era stata un’epidemia. non c’era stata una guerra. le risorse erano intatte dove le si era lasciate il giorno prima. quello che era cambiato, era il valore delle banconote; come se di banconote ci si nutrisse.

quello che rimarrà da fare in futuro, sarà il mandare affanculo le banconote e il sistema finanziario e tornare a credere nelle risorse e non nella moneta che le rappresenta. così vediamo cosa se ne fa quel rotto in culo di Napolitano con 250mila euro l’anno.

“ma le tasse servono a mantenere un sistema che fornisce servizi ai cittadini”

ma di che servizi stiamo parlando?parliamo della gestione della spazzatura? la stessa nella quale affonda Napoli?

parliamo della scolarizzazione? la stessa che ci dona una laurea in scienze politiche data a Flavia Vento (1) o un ministro all’istruzione del calibro di Mariastella Gelmini e il suo ufficio di aiutanti mangiatori di merda “amici dei neutrini”(2 vedi sotto)?

parliamo dell’amministrazione della giustizia? la stessa che incarcera Sallusti e lascia libero quell’assassino di Cesare Battisti (3)?vuoi sapere una cosa? MAVAFFANCULO!

l’Italia fa cagare,
perché l’Italia sei tu.

i politici corrotti, i poliziotti violenti, i PM “intoccabili”, le banche speculatrici, siamo noi. tu, io e qualunque altro stronzo che parla italiano e va a votare.
abbiamo quello che ci meritiamo.
morire nella nostra stessa merda.

adesso che il pontefice è su twitter, gli chiedo cosa ne pensa.

 

 

nota al link num 2:
siccome il sito della republbica è impreciso, l’articolo conclude dicendo:Replica il ministero: “Polemica destituita di fondamento è assolutamente ridicola. E’ ovvio che il tunnel è quello nel quale circolano i protoni dalle cui collisioni ha origine il fascio di neutrini che attraversando la terra raggiunge il Gran Sasso”.peccato che questi rincoglioniti, correggendosi, peccano due volte. i neutrini ringraziano, ma ci fanno sapere che non sono stati generati nel tunnel dell’acceleratore di particelle di ginevra di cui parlava la Gelmini (l’LHC per intenderci) ma bensì nell’SPS, sempre a Ginevra, per poi esseere rilevati nell OPERA in italia.

Festa della donna

e quindi l’8 marzo è la festa della donna.

La mimosa è gialla e puzza. A me ricorda qualcosa. A voi?
Forza donne, fate un gesto d’avanguardia: invece di fare e dire le solite puttanate anticonformiste (che ora mai sono conformiste), regalate voi un mazzo di mimose ai vostri ragazzi

o un ingresso gratuito ad uno strip club come suggerisce un mio amico musico nel manuale “colpi di scena”.

personalmente alla mia donna ho regalato una carica della polizia in piena regola. una cosa per ricordare i vecchi endings dei cortei   femministi.

se guardate attentamente, una a sinistra sta facendo  il simbolo della gnagna al cielo con le mani…

 

Convincere Manganelli a farmi ‘sto favore è stato facile, con il suo calo di stipendio adesso cerca di arrotondare con qualche lavoretto extra.
e comunque, una curiosità a casaccio: in svizzera le donne hanno diritto di voto solo dal 71

Profezie dell’oltrecane!

l’unico blog sessista nei confronti di tutti i sessi

Protezioni civili

E così, malgrado il mio impegno, mi sono perso il rientro dell’UARS e anche del compatto, teutonico ROSAT.

non so. sono affascinato dalla rottamaglia che ritorna a “casa”.

sarà che anch’io mi sento una frattaglia spaziale, dopo il fallimento nel tentativo di far reclutare il mio corpo all’ESA.

 

sta di fatto che il nuovo capo della Protezione civile Franco Gabrielli in occasione della caduta dell’UARS annuncia: “Ci troviamo di fronte a un evento di cui non c’è letteratura. Dunque stiamo cercando di mettere in piedi per la prima volta un sistema di autoprotezione (Cioè di protezione della Protezione civile?) […] Si suggerisce di evitare i luoghi aperti e i piani alti degli edifici. Meglio stare sotto le architravi dei muri portanti o nelle zone ad angolo delle proprie case”.

mancava solo che dicesse di stare sempre in movimento, poiché essendo bersagli mobili saremmo stati obiettivi più difficili per il malvagio satellite in caduta.

 

Massaggiatrici e “affari” a parte*, verrebbe da dire: “Ridateci Bertolaso!”

anzi, lo caldeggio come Premier.

 

*che poi mi risultava fossero massaggiatrici vere (per intenderci, non erano hostes di terra). povero mr.B.

Meno internet più Cabernèt

torneremo alla pastorizia di paese e col tempo alla raccolta, senza nemmeno coltivare.

un regresso socio-cultirale in piena regola, che se non era già partito anni fa, vedrà negli annali degli storici una data di partenza proprio durante l’ottobre 2011, un po come se fosse il compleanno di Berlusconi o di Obama.

ci rimarrà solo l’opzione d’ubriacarci. Con l’acqua minerale o coi TG di Emilio Fede.

quindi questo è quanto:

in base al comma 29 del cosiddetto “DDL intercettazioni” che recita tra le altre cose, anche l’obbligo per tutti i siti web di pubblicare, entro 48 ore dalla richiesta e senza alcun commento, una rettifica su qualsiasi contenuto che il richiedente giudichi lesivo della propria immagine.

Siccome la valutazione della “lesività” di detti contenuti non viene rimessa a un organismo terzo e imparziale, ma unicamente all’opinione del soggetto che si presume danneggiato, in base al comma 29, CHIUNQUE si sentirà offeso da un contenuto presente su un blog, testate giornalistica on-line e, wikipedia nonciclopedia (che era un progetto tutto italiano ECCHECCAZZO! Anche se apprendo or-ora che il suo legale Tania sta ritirando la querela) et similia, potrà arrogarsi il diritto di chiedere l’introduzione di una “rettifica”, volta a contraddire e smentire detti contenuti, a prescindere dalle fonti, prove o dati di fatto.

oggi,

io,

Cantastorie del blog e Profeta dell’oltrecane,

giudico Internet, lesivo della mia immagine.

quindi appena approvano il comma 29, il parlamento dovrà (entro 48 ore, perché siamo buoni), chiudere internet e tagliare tutti i cavi con connettori rj45 e rj15 in tutto il suolo itagliano (poiché d’taglia si tratta);

bruciare tutti gli switch, hub, repeater e bridge fino a 10 miglia dalla costa;

far chiudere tutte le fabbriche di schede di rete e uccidere tutti i loro dirigenti,

imprigionare tutti coloro che conoscono il protocollo TCP-IP,

scatta l’inquisizione agli uffici IT.

sulla mia testa c’è già una taglia.

questa notte, col favore delle tenebre, noi cantastorie della redazione inizieremo una nuova vita, emigrando nelle americhe, rinnegando la nostra patria (come se non l’avessimo fatto già numerose volte in precedenza) ed iniziando un lungo peregrinaggio, latitando e nascondendoci come i degradanti Nosferatu senz’anima che il Governo vuole che siamo.

DDL intercettazioni,

INTERCETTAMI ‘STO CAZZO!

fonti:
DDL intercettazioni a pag 24
Sto cazzo
Cosa & Come lo diamo via per due miseri, sporchi quattrini

“Italiani barbari […]”

“[…] picchiate i bambini”

parole dure quelle del tribunale scandinavo che condannano il padre italiano, accusato di violenza verso il proprio figlio minorenne.

“e bhé, – diceva uno dei soliti rincoglioniti del club Yahoo answers-  la violenza è segno d’inciviltà, picchiare i bambini è da incivili”

dev’essere che lo stesso ragionamento l’ha fatto il governo scandinavo che avviando il motore Volvo delle proprie facoltà giudiziarie superiori e illuminate ha deciso di far subire all’ italiano malcapitato, 2 o 3 notti di carcere, tanto per essere sicuri che in attesa del processo le cose andassero nel verso giusto (da sempre, non si scagiona chi viene messo in carcere. è come giudicare prima del processo effettivo).

i due accusatori pubblici, (un libico e un libanese dei quali uno alticcio, secondo gli uffici stampa mediaset) avrebbero fatto davvero un bion lavoro!

suvvia scandinavi! insegnateci la legge e la moralità!

smettetela di tollerare l’inaccettabile barbaria della nostra retrograda scimmiesca presenza e puniteci in qualità di Mano del Dio giusto della vostra superiorità intellettuale e del vostro PIL procapite.

 

poi, non sia mai…

se uno dei vostri agnellini per caso uccide un centinaio di persone con ordigni esplosivi e armi da fuoco, freddandoli uno a uno e sparando in testa ai feriti o finti morti nell’isola di Utoya, al massimo diamogli 21 anni.

non sia mai, poverino.

non siamo mica degli incivili barbari italiani; noi scandinavi.

 

riporto quanto detto alla CNN dal portavoce della polizia norvegese Henning Holtaas:

“Una volta giudicato colpevole dei reati che gli vengono attribuiti, Anders Behring Breivik, il 32enne responsabile del duplice attacco di venerdì scorso, non potrebbe quindi essere condannato ad una pena superiore ai 21 anni. Tuttavia – spiega Holtaas, citato dalla Cnn sul suo sito – se la Corte riterrà che in futuro l’imputato potrebbe rappresentare un pericolo per la società, la condanna potrebbe comprendere l’obbligo, allo scadere dei 21 anni, di una revisione del caso, con la possibilità di un prolungamento della detenzione una volta constatato che il condannato continua a rappresentare una minaccia per il pubblico”

 

all’età di 54 anni avremo un Anders Behring che si dichiarerà pentito e sarà a piede libero. con una schiera di turbo nazisti al segiuto.

a me non frega proprio un cazzo cari amici norvegesi.

 

 

 

in termine di legislatura preferisco l ‘Islanda.

lì c’è un’isola dove è vietato morire (e non sto scherzando).

insomma… tutto più chiaro no?

Gas in Val di Susa & QI < di 2π

E così sembrerebbe che le forze dell’ordine abbiano impiegato il famigerato gas CS in Val di Susa per sciupare i facinorosi, senza considerare l’estensione dell’area d’influenza dei lacrimogeni.

Non starò a fare prediche di nessun tipo, poiché quando c’è di mezzo la violenza, il più delle volte non c’ha ragione nessuno, mi limiterò a riportare qui di seguito un link del maggior sito d’informazione al mondo.

Vuoi una risposta rapida e piena di scorrettezze? Chiedio agli utenti di Yahoo answers! il primo a rispondere sarà il più votato dagli altri utenti cani di yahoo!

L’unica fortuna è che Lu.Super75 mi ha risparmiato il tempo di insultare l’iconoclasta di Bob, di persona.

Hei Bob, mai sentito parlare dell’aria? oppure dell’ossigeno? mi risulta siano gas. magari tu avessi smesso di respirarli qualche anno fa… il mondo si sarebbe risparmiato la tua nullità mentale.

http://www.youtube.com/watch?v=8MMc3f588yc

Ciao Yahoo, ti voglio bene!